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Promuovere la cultura del dono

Una raccolta viveri che ci introduce alla Quaresima

 

C’è un segno che ormai da tanti anni indica l’inizio della Quaresima al Guastalla. Quando lo vediamo posizionato nel corridoio della galleria centrale, noi tutti sappiamo.

È il carretto che ogni settimana possiamo riempire di generi alimentari da donare a chi ne ha bisogno. Si tratta di un’esperienza importante, come tante altre fatte qui a scuola: scopriamo che il nostro piccolo contributo può compiere grandi cose. Questo gesto porta in sé un alto valore educativo, volto alla condivisione e alla responsabilità, un'adesione che promuove la cultura del dono, che aiuta a ridare il giusto valore alle cose e alla vita.

I viveri verranno consegnati dai responsabili del Banco di Solidarietà di Monza alle famiglie bisognose. La nostra iniziativa si inserisce nella raccolta Donacibo che avviene durante questa settimana nelle scuole.

Per noi adulti possono essere significative le parole di Papa Francesco: “Come vorrei che, in quanto cristiani, seguissimo l’esempio degli Apostoli e vedessimo nella possibilità di condividere con gli altri i nostri beni una testimonianza concreta della comunione che viviamo nella Chiesa. A questo proposito faccio mia l’esortazione di San Paolo, quando invitava i Corinti alla colletta per la comunità di Gerusalemme: Si tratta di cosa vantaggiosa per voi".

Dal Buon Pastore impariamo la misericordia: tutti gli alunni della Scuola primaria hanno ascoltato la parabola della pecora smarrita. Don Giorgio l’ha raccontata per loro, introducendo così il cammino della Quaresima.

 

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