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La convivenza dei Licei si è svolta dal 21 al 23 settembre a Bordighera. Il primo giorno siamo andati al Politecnico di Genova, e grazie all'accurata spiegazione delle neuro ingegnerie del professor Martinoia, molti di noi - terze e quarte - hanno scoperto un profondo interesse per la materia. Allo stesso tempo ci ha fatto conoscere una strada che magari in futuro potremo seguire. 

Il secondo giorno invece ci siamo diretti a Monaco, più precisamente al Museo Oceanografico di Montecarlo, che reputiamo l’esperienza più bella fatta in quei giorni. Anche se banale, osservare le diverse specie marine e scoprire qualcosa di nuovo insieme sia ai nostri compagni di classe, ormai amici, e ai professori è stato a parer nostro bellissimo.

In seguito a vari imprevisti successi - anche se grazie ad essi - trascorrendo più tempo insieme, abbiamo rafforzato e instaurato nuove amicizie. Possiamo dire di aver vissuto uno dei momenti più belli di questi ultimi tre anni, e, grazie anche alle testimonianze di alcuni compagni di prima e seconda Liceo, ci siamo resi conto che tutti quanti eravamo molto felici e soddisfatti dell’esperienza vissuta insieme.

Per noi è assolutamente giusto chiamare tutto ciò “convivenza”, perché sono stati a tutti gli effetti tre giorni di pura e vera convivenza reciproca, non solo tra noi studenti ma anche con i professori. Con la testimonianza di una nostra docente, prof. Camilla Castelli, abbiamo compreso che sono stati momenti pieni anche per loro: gli stessi insegnanti hanno avuto l’opportunità di visitare dei posti mai visti prima, ma soprattutto di “integrarsi” con noi alunni grazie ai giochi svolti insieme nelle serate. 

Siamo rimasti davvero colpiti tanto dall’organizzazione quanto da ciò che ogni singolo momento ha offerto. Nulla era mai vuoto, ma sempre pieno di emozioni ed esperienze. 

Arianna Fagnani e Nicolò Smitti